Diario Lab Bambini 12 – La costruzione di un castello

Quando si inizia a costruire uno spettacolo, le cose cambiano.
Si sta lavorando ad un progetto preciso con un filo conduttore, un titolo,
una drammaturgia, un giorno e un luogo in cui andrà in scena.

Il lavoro si fa più dettagliato, ogni lezione si concentra sulle scene,
le battute, i movimenti, la precisione, la memoria.
Per i bambini questo è un momento importante
dove concretizzano tutto il percorso fatto durante l’anno,
tutti i piccoli passi che ciascuno ha fatto per lavorare su di sé:
sulla timidezza, sull’attenzione, sull’ascolto dei compagni.

Quando si inizia a creare uno spettacolo con gli allievi di un laboratorio teatrale per bambini,
la sensazione è quella di trovarsi di fronte ad un mucchio informe di sabbia con cui bisogna costruire un castello.
Sembra impossibile che possa stare in piedi da solo, difficile dare una forma, dei contorni definiti, una stabilità, una bellezza.

Poi succede.
scenamadre laboratorio
I bambini iniziano a memorizzare, a non aver più bisogno di indicazioni:
sanno dove andare, cosa fare, quando è il loro turno, cosa dire.
Hanno iniziato ad interiorizzare lo spettacolo, a farlo proprio.
Forti di questa sensazione, iniziano a divertirsi, a prenderci gusto.
Ci si allontana di qualche passo, per avere una visione d’insieme.

E allora si vede che il cumulo di sabbia informe non c’è più.
Iniziano a vedersi la porta e le torri del castello, una forma, dei contorni.
Non è ancora finito, non è ancora come quelli delle fiabe.
Ma sta già in piedi da solo, e per i bambini è una soddisfazione grande.