Al Teatro Romano di Volterra
Finora La stanza dei giochi, il nostro spettacolo vincitore del Premio Scenario Infanzia, era andato in scena nelle piazze, nei giardini dei musei e perfino in una chiesa sconsacrata, ma mai in un anfiteatro d’epoca romana.
Siamo andati in scena per il Festival Internazionale Teatro Romano di Volterra ed è stata una bellissima esperienza, per noi e per il pubblico.
Vedere due bambini in scena senza paura in un luogo tanto più antico
e con tanta più storia di loro, che hanno molto più futuro davanti,
e molto meno passato alle spalle.
Vedere una scenografia semplice come la nostra, fatta di giocattoli, con una scenografia naturale tanto grande e importante.
L’anfiteatro romano di Volterra è un posto importante, da tutti i punti di vista.
Andare in scena in un posto così speciale, dove vedi con i tuoi occhi le radici storiche della nostra cultura, ha dato al nostro spettacolo un senso diverso, e una lettura più profonda per il pubblico.
È la storia di due bambini ma è diventata la storia di tutti, vecchia come il mondo: sono le relazioni che ci salvano.
Stare insieme e andare d’accordo è difficile e faticoso, ma abbiamo assolutamente bisogno gli uni degli altri.
L’altra sera al Festival Internazionale Teatro Romano Volterra è successo questo: che ci siamo tutti riuniti intorno a due bambini per ascoltare una storia che parla anche di noi.