C’è un problema che si presenta spesso nel fare teatro con i bambini.
Un problema che è riflesso del mondo in cui viviamo,
perché i bambini, ricordiamolo, vedono, ascoltano, capiscono e assimilano molto più di quanto pensiamo noi adulti.
È la tendenza alla competizione, al fare confronti.
Chi è stato più bravo?
Ha sbagliato lui!
Ho vinto io!
Io ho fatto giusto, è lei che si è dimenticata!
Il teatro è la disciplina non competitiva per eccellenza.
Nel laboratorio per bambini, al di là degli insegnamenti scenici, cerchiamo di insegnare un altro modo di pensare:
Che non importa chi ha sbagliato, che la collaborazione è più importante della competizione. Che si lavora insieme.
Che il problema di uno è problema di tutti.
Stiamo andando avanti a costruire uno spettacolo finale con i bambini? Sì.
Ma insieme a loro stiamo anche costruendo un’idea: che in teatro si vince tutti insieme o si perde tutti assieme.
